Si parla di insufficienza renale quando la funzionalità renale, ossia la capacità normale dei reni di eliminare i metaboliti, di mantenere l’equilibrio dei liquidi e degli elettroliti e di produrre ormoni, non è mantenuta a lungo.
Essa può essere acuta o cronica, a seconda che sia di recente insorgenza (e potenzialmente reversibile) oppure presente da mesi o anni precedenti alla diagnosi (in tal caso, è irreversibile).
In quest’ultimo caso, sia i cani che i gatti, pur non potendo guarire, possono esser curati almeno per quanto riguarda i segni clinici correlati.
Purtroppo, spesso, l’ insufficienza renale cronica non può esser diagnosticata prima che sia già diventata grave.
Difficile è anche stabilirne la causa primaria e, benchè essa sia spesso associata all’ anzianità di cani e gatti, non ne è la sola causa.
I primi campanelli d’ allarme possono eesere la sete o l’aumento del volume urinario. Ma anche perdita di peso, opacità del mantello ed un appetito selettivo.
La diagnosi dell’ insufficienza renale cronica è confermata dalle valutazioni di laboratorio sul sangue e l’ urina.
Il trattamento dell’insufficienza renale cronica può aiutare a migliorare la qualità della vita degli animali che ne sono affetti ed esso può includere una dieta speciale, una terapia reidratante e farmacologica.